Coda del Serpente
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Questa costellazione, che rappresenta la parte orientale del Serpente, si può rintracciare a nord e a ovest del piccolo Scudo di Sobieski. Per un breve cenno mitologico rimandiamo alla Testa del Serpente.
Solo un paio le stelle presentano un interesse concreto per i neofiti allo scopo di orientarsi nel cielo estivo: Eta e Theta. Eta è una stella giallo-arancio di 3ª grandezza distante 50 anni luce e 20 volte più brillante del Sole; considerando la costellazione nella sua interezza (compresa la Testa, quindi) è la seconda in ordine di luminosità. Theta, situata all'estremità nord presso il confine con l'Aquila, può invece essere considerata una tipica doppia per binocoli. È infatti costituita da due stelle bianche separate da 22 secondi in angolo di posizione 104° e di magnitudini 4.6 e 4.9; la loro distanza è rispettivamente di 130 e 160 anni luce. Al fine di riuscire a sdoppiarla con un certo agio, si raccomanda un 12x50 piuttosto che il più diffuso 7x50. Con quest'ultimo, infatti, la separazione apparente diviene di soli 2.5', mentre con quello più potente arriva a quasi 4.4'. Se di per sé la cosa è ovvia, si ricordi che il condizioni di bassa luminosità il potere risolutivo dell'occhio cala drasticamente per cui l'alternativa non consiste semplicemente nel vederla meglio, ma nel vederla sdoppiata.

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