Poppa della Nave
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Questa costellazione faceva parte, originariamente, di un complesso assai più vasto, denominato Nave di Argo, che comprendeva anche la Carena e la Vela. Fu soltanto nel 1877 che Gould per mettere un po' d'ordine in questa immensa zona del cielo propose di dividere la costellazione in 3 parti; dal 1930, l'anno in cui vennero ufficialmente fissati i nuovi confini, questi 3 nuovi nomi hanno quindi rimpiazzato quello unico della mitica nave. Purtroppo sia la Carena sia la Vela sono pressoché invisibili dall'Italia, per cui ho omesso di inserirle nell'elenco.
La Poppa è una costellazione invernale attraversata dalla Via Lattea (e pertanto molto ricca di stelle), di identificazione non facile per i neofiti, innanzitutto a causa della sua bassa declinazione: i suoi 673 gradi quadrati si estendono infatti da -11 a -51 di declinazione e di conseguenza le sue parti più meridionali non sono osservabili dalle nostre latitudini; in secondo luogo, la costellazione non è dominata da alcun astro di prima grandezza: la sua stella più luminosa è infatti la Zeta, di magnitudo 2.3; si tratta di una stella azzurra molto calda, di tipo spettrale 05, distante più di 1000 anni luce dalla Terra e che si sta avvicinando al Sistema Solare a una velocità di 24 chilometri al secondo. L'identificazione di questa stella rimane comunque critica, dal momento che è situata a una declinazione di -40. Chi ha la possibilità di osservare in montagna da siti molto aperti verso sud, provi a cercarla a una spanna sud-est di Sirio.
Pi Puppis è la seconda stella in ordine di luminosità, situata a 10° WNW dalla precedente. È una gigante rossa di classe spettrale K5 distante 230 anni luce e 6700 volte più brillante del Sole; è anche una doppia le cui componenti, di magnitudine 2,7 e 8,2, sono separate da 70". Si potrebbe pensare di risolverla con un 10×50, ma bisogna essere cauti quando si ha a che fare con una marcata differenza di luminosità delle componenti; in casi come questi si rivelano più utili i binocoli esotici tipo 16 o 20×50.
La terza stella in ordine decrescente di luminosità è la Tau; è una stella simile al Sole, di classe spettrale G8 e di magnitudo 2.8 che dista da noi 130 anni luce. Quest'ultima è però situata presso il confine meridionale della costellazione e solo gli abitanti della Sicilia possono sperare di vederla.

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